(Canalizzazione di Monique Mathieu del 14/04/2022)
“Perché così tante preoccupazioni per voi umani? Volete sempre anticipare gli eventi, volete sempre rendervi padroni degli eventi quando non siete nemmeno padroni del vostro destino.
Come vi hanno detto i vostri fratelli insegnanti, voi programmate la vostra missione sul pianeta Terra, ma un programma può in qualsiasi momento essere cambiato in un altro; nulla è fisso, né in voi, né nel vostro futuro, né nelle esperienze.
Voi umani combattete troppo spesso contro i mulini a vento, come dite sulla Terra; vi battete contro la vostra personalità, le vostre comprensioni. Queste ultime sono più o meno erronee, perché una comprensione è sempre in funzione di chi siete, del vostro modo di vedere la vita, della vostra maniera di viverla attraverso gli altri o, almeno, in compagnia degli altri, di adattarvi costantemente a voi stessi, a delle situazioni che a volte vi sfuggono.
Voi umani siete molto fragili e al tempo stesso talmente forti, molto più forti di alcuni dei vostri fratelli che vengono dalle Stelle (non di quelli in missione per aiutare il pianeta terra in questo momento). Siete molto più forti di alcuni popoli che vivono in altre parti della vostra galassia. Siete molto forti e al tempo stesso molto fragili perché siete stati formattati per molte, molte incarnazioni e ve ne resta ancora un’impregnazione.
Siete stati formattati in relazione a ciò che dovrebbe essere, ma cosa dovrebbe essere? Non sempre vi ponete le domande giuste! Ciò che deve essere per voi è ciò che si adatta a chi siete, ma non è per forza la realtà delle cose.
Voi volete sempre progettare la vita in funzione di chi siete e nel modo in cui la concepite. Immaginate la vita come qualcosa che cambia, che è in costante movimento. A volte vi sentite sopraffatti dalla vita perché non ne seguite il flusso; vi ponete contro, siete bloccati. Se vi lasciaste trasportare da questo flusso permanente di cambiamenti, non vi scontrereste più con la vita, con voi stessi e con tutto ciò che vi circonda.
Non vi diremo che siete alla fine dei tempi perché lo sapete! Il nostro discorso vuole essere diverso in questo momento perché vi state muovendo verso qualcosa di diverso. Spesso rimanete bloccati nella vostra personalità, nelle vostre abitudini, nelle vostre conoscenze, non accettate di cambiare tutto in voi, di abbandonare tutto, di prendere un’altra direzione a voi sconosciuta; se il vostro destino vi porta a vivere questa o quella situazione, bisogna accettare di viverla. Tutto ciò che fate in questi tempi particolari in cui tutto è in movimento può essere giusto oggi, non lo sarà necessariamente domani in relazione al destino di ciascuno e in relazione al destino dell’umanità.
Oggi tutto può sembrarvi buio, tutto può sembrare troppo lento nella trasformazione. La vostra vita è velata e non avete ancora la forza, e forse non abbastanza coraggio, di prendere l’estremità del velo e rimuoverlo. Se lo rimuoveste, scoprireste con immensa gioia che per tanti anni vi ha nascosto la realtà della vita, perché la vita, per voi che siete nella materia, è illusione. Tutto è in continuo movimento ed è necessario che vi muoviate anche voi, perché se rimanete congelati in voi stessi, non è contro un velo che urterete, ma contro un muro.
Bisogna che comprendiate che non è nemmeno una questione di destino, non è un destino che vi appartiene o che non vi appartiene, è la movenza delle cose, il movimento della vita, l’illusione della realtà. Non siete ancora in grado di comprendere questa illusione della realtà perché tutto ciò che fate è tangibile; soffrite perché la vita non è come la volete, ma non sempre vi date i mezzi per viverla diversamente!
Per quale motivo? Perché non potete! Non potete seguire questo movimento verso l’alto perché siete bloccati dentro di voi. Bloccati da cosa? Dalle vostre paure! La paura è un’energia che blocca gli esseri nella materia densa. Ogni essere deve scegliere di seguire il movimento verso l’alto, di accettare ciò che deve essere, ma non secondo la coscienza che ha attualmente, ciò che deve essere in questo perpetuo movimento di ascensione, questo movimento perpetuo di evoluzione.
Che il vostro mondo sia in perdizione è la realtà! Ci sono in questo momento migliaia di correnti diverse, migliaia di correnti di pensiero, migliaia di correnti verso l’alto e anche inferiori; tutto è in movimento, tutto si mescola: il bene, il male, la Luce, l’ombra, nulla è separato. Voi fate delle separazioni in tutto, ma voi siete parte del tutto! In voi c’è tanta Luce quanta ombra; intendiamo dire che nella Luce ci sono mille e una percezione di ciò che può essere, e nelle ombre ci sono mille e una percezione di ciò che può essere.
Ciò che può sembrarvi orribile in relazione all’umanità è semplicemente una falsa strada verso una realtà alternativa che, un momento o l’altro, sarà ricondotta nel movimento evolutivo e sarà quasi rifondata e trasformata per andare realmente verso questa immensa trasformazione.
Ognuno di voi, a livello di ciò che è, di ciò che diventa, di ciò che deve diventare, deve fare un grandissimo lavoro di fiducia. Che questa parola “fiducia” non sia una parola che non rappresenta nulla! La fiducia è abbandono; la fiducia è lasciare andare l’ignoto che è in ognuno di voi. Nessun essere umano che abita la materia, come tutti gli esseri umani di oggi, può pretendere di conoscere se stesso perché è circondato da veli a volte molto scuri; non ha la forza di rimuoverli uno dopo l’altro.
Per concludere, vi diremo questo: l’essenziale per un essere umano è lasciarsi trasportare verso nuovi orizzonti, verso un’altra coscienza, verso un grande risveglio, non è più rimanere prigioniero della sua personalità, dei suoi vincoli, è semplicemente liberarsi”.
Mi mostrano un’immagine: è come se ognuno di voi fosse nella navicella di un pallone o anche di un paracadute.
“La navicella è ancorata al suolo, e vi basta poco per tagliare i legami di questa navicella in modo da potervi liberare e salire verso il vero destino dell’uomo. Il vero destino dell’uomo non si trova in questo mondo perché è qui semplicemente in viaggio di studio, come vi è stato spesso detto.
Il vero destino dell’uomo è realizzare veramente se stesso, comprendere che al di là dell’essere umano che è, è essenzialmente un Figlio delle Stelle.
E’ tutto là, bisogna accettare completamente di essere un Figlio delle Stelle che, molto presto, tornerà alle Stelle, a mille mondi molto diversi tra loro. »
Mi dicono:
“Vorremmo solo aggiungere questo:
Ciò che trovate totalmente immorale e inferiore nel vostro mondo secondo il vostro modo di vedere, può essere, su altri mondi, integrato con altri modi di essere che potrebbero scioccare chi siete. Avete solo una visione molto limitata dell’evoluzione e di chi siete.
Noi saremo lì per permettervi di risvegliarvi sempre di più, per farvi scivolare verso il sublime destino dei Figli delle Stelle.
Infine, vi chiediamo di non preoccuparvi del tempo. Tutto è un’illusione e tutto non dura che lo spazio di un istante. Anche se trovate la vostra vita molto lunga e molto difficile, rispetto all’eternità tutto dura solo per un momento. Anche se vi sentite come se foste stati spazzati via da un tornado, che non ce la fate più, che la vita è troppo difficile, lasciate andare! Fidatevi, chiamateci se lo desiderate, chiedete aiuto ai piani invisibili in modo che la vostra vita sia più dolce e più facile da gestire, e faremo sempre il possibile per aiutarvi.
Coloro che hanno parlato sono Esseri molto elevati, che non fanno parte della nave di Sananda, ma non importa! Solo il messaggio conta! Il messaggero, al limite, non conta così tanto.
Fonte: https://ducielalaterre.org
Il Tempo delle viole 