AWARENESS COACHING – Supporto alla consapevolezza
Di questi tempi è molto più facile che in passato sentirsi fuori equilibrio, disturbati o sofferenti. Questo a causa delle nuove energie in arrivo sul nostro pianeta.
Il movimento ciclico del sistema solare all’interno della galassia, infatti, lo ha portato attualmente in una posizione che si verifica ogni 26.000 anni circa e che è all’origine del riversarsi sulla Terra di energie di frequenza sempre più elevata, le quali stanno mettendo alla prova la stabilità sia degli individui che delle strutture sociali. Queste ultime, infatti, altro non sono che la proiezione esterna dell’assetto interiore dell’insieme degli individui.
Il crescente caos, che investe ogni settore della vita collettiva, è il segno della dissoluzione di un’era e afferma la necessità di costruire il nuovo su basi più eque, più rispettose del pianeta che ci ospita e di ogni forma di vita, più solidali e cooperative tra individui.
L’umanità è ad una svolta evolutiva, si trova alle soglie di una nuova era: la scelta di cavalcare l’onda del cambiamento o resisterle fa la differenza tra il portarsi verso una maggiore armonia o il permanere nella conflittualità, con anche buona probabilità di incrementarla.
Dal punto di vista esoterico questa nuova era che si affaccia sancisce il cambio dimensionale del pianeta, che ascende dalla 3° dimensione esistenziale alla 5°, con un rapido passaggio dalla 4°. In effetti noi stiamo per lasciare la 3° dimensione, che rappresenta il livello delle emozioni e di una affettività egoica, per dirigerci verso la 5° dimensione, che è quella della creatività legata mentale superiore. Anne Givaudan la descrive in questo modo: “la mente superiore è la mente che non giudica, non condanna, non critica, ma crea concetti e progetti, pianifica in assoluta fiducia nei confronti di se stessa e degli altri, essendo dotata del discernimento che le permette di fare le sue scelte. Sa che nessuno è la causa dei nostri problemi e si assume l’intera responsabilità delle proprie azioni.”
Per arrivare alla 5° dimensione c’è un passaggio obbligatorio dalla 4°, che è la dimensione del cuore, dove è l’amore a prevalere sulle emozioni e a governarle.
E’ opportuno tenere presente che le dimensioni esistenziali trovano la loro corrispondenza nei nostri sette chakra principali, cioè quei vortici di energia, scaglionati lungo la nostra colonna vertebrale, che assorbono energia dal campo universale e vanno a vitalizzare ciascuno dei nostri sette corpi aurici.
Nella “Guarigione esoterica”, il quarto volume del “Trattato dei sette raggi” che il Maestro Djwhal Khul, meglio conosciuto come il Tibetano, ha dettato telepaticamente ad Alice Bailey, si afferma che il lungo processo evolutivo dell’essere umano si sintetizza nel trasferimento delle energie dai tre centri al di sotto del diaframma ai tre centri al di sopra di esso.
In altre parole, evolvendo l’essere umano sposta la focalizzazione dalle energie istintuali alle energie spirituali. Il trasferimento avviene dal 3° al 4° chakra, sancendo quindi il passaggio dalla preminenza delle emozioni alla preminenza dell’amore, e dal 2° al 5°, ovvero dal prevalere dell’istinto di riproduzione o creatività biologica al fiorire della creatività superiore, quella che rende la persona auto-realizzata o “a funzionamento pieno”, come la definisce Karl Rogers, esponente della psicologia umanistica. Funzionamento pieno è inteso nel senso che la persona che esprime la propria creatività è in armonia con se stessa, libera da condizionamenti e riesce a far fluire verso l’esterno tutte le sue energie, le sue facoltà, le sue capacità.
Il terzo trasferimento è quello dal 1° al 7° chakra, che rappresenta il passaggio dall’istinto di autoaffermazione al servizio della Volontà del Sé. Il 6° chakra, quello tra le sopracciglia (il terzo occhio), serve da integratore ed armonizzatore di tutte le altre energie.
Vale qui la pena di ricordare che lo sviluppo di ogni espressione superiore deve includere, e perciò mantenere, anche quelle inferiori, che semplicemente assumono una importanza diversa.
Questo trasferimento o elevazione delle energie istintuali dai tre centri al di sotto del diaframma alle energie spirituali dei tre centri al di sopra di esso, indica tutto il processo evolutivo dell’uomo. E’ un processo che nel suo svolgimento produce degli squilibri che sono all’origine di disarmonie e malattie. Sempre secondo il Tibetano gli squilibri possono essere da congestione, o accumulo di energie, oppure da inibizione, o carenza di energie. La congestione è dovuta a energie trattenute, mentre l’inibizione corrisponde ad un mancato sviluppo delle capacità. La congestione dà luogo a tutte le malattie o disturbi da ‘iper’, ossia irritabilità, agitazione, infiammazione, ipersecrezione di ghiandole ecc., mentre l’inibizione dà luogo a tutte le malattie o disturbi da ‘ipo’, cioè astenia, depressione, atrofia di organi e muscoli, scarsa funzionalità delle ghiandole ecc.
Dal momento che ci stiamo spostando dalla 3° dimensione alla 5°, il trasferimento delle energie dal centro alla base della spina a quello sulla sommità del capo sembra essere per l’umanità una tappa evolutiva successiva a quella che ora si sta svolgendo, mentre il trasferimento dal 3° al 4° centro e quello dal 2° al 5° ormai si presenta come ineludibile, poiché siamo investiti dalle energie a crescente frequenza che arrivano sulla Terra.
Ciò che muove le nostre energie all’interno dei nostri corpi sottili, che sono collegati ai nostri centri, sono i nostri pensieri-emozioni-sentimenti. Il nostro campo energetico personale è però immerso nel campo energetico planetario e quest’ultimo al campo universale. Quindi se ora la Terra, nel rispetto dei cicli cosmici, si sta portando verso una dimensione superiore, anche gli individui che la abitano, per restare in equilibrio, devono saper adeguare le proprie vibrazioni alla frequenza del campo collettivo.
Chi non abbia già lavorato allo sviluppo delle qualità superiori nel corso delle varie incarnazioni, o in questa vita per chi non crede alla reincarnazione, in questi tempi può andare soggetto a squilibri esplosivi, che possono portare alla fine della vita terrena o dar luogo a quei comportamenti raccapriccianti che tanto spesso riempiono le pagine della cronaca. Per questi ultimi il recupero dell’equilibrio è assai arduo o del tutto impossibile.
Tuttavia anche coloro che hanno già elevato le proprie vibrazioni possono incorrere in disarmonie e sofferenze nell’adeguare i propri centri alle energie in arrivo. Il loro funzionamento dipende dai nostri pensieri-emozioni e nessuno di noi è perfetto, infatti, e se anche siamo da tempo sul sentiero spirituale, abbiamo tutti qualche conflittualità ancora irrisolta o qualche condizionamento di troppo che abbiamo trattenuto.
A queste persone potrebbe essere utile, o potrebbe far loro piacere, avere un compagno di viaggio nel momento in cui attraversano una difficoltà o vivono un temporaneo smarrimento. Un compagno di viaggio che sia anche un alleato, qualcuno che non li giudichi e non li medicalizzi trattandoli come dei meccanismi guasti da aggiustare, ma piuttosto li ascolti con comprensione empatica, che sia cosciente delle difficoltà della trasformazione per averle egli stesso vissute e che sia convinto del valore assoluto che ogni individuo ha in sé. Qualcuno che attraverso il dialogo li aiuti a conoscere se stessi nella propria unicità scorporata dai condizionamenti.
In altre parole un coach, ma un coach che non usi un metodo direttivo, bensì quella maieutica che è stato il metodo del primo coach della storia, cioè il filosofo Socrate, il quale, attraverso il dialogo, portava il suo interlocutore a scoprire la propria verità. Per coloro che ritengono che il compagno di viaggio che li affianca per un tratto di strada possa essere l’autrice di queste pagine, di seguito sono riportate le condizioni per accedere al servizio.
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Il coaching può avvenire in forma scritta, tramite email, oppure a voce via Skype o anche per telefono. I problemi saranno trattati dal punto di vista esoterico: si cercherà di capire come essi siano entrati a far parte della tua esperienza e quale insegnamento ti portano, in modo che tu possa assimilarlo. In questo modo sia i disagi che la sofferenza che li accompagna si dissolveranno e tu guadagnerai in equilibrio e serenità.
Per coloro che preferiscono un contatto mediato, concentrandosi più su ciò che pensano e provano piuttosto che sulla relazione con l’interlocutore, nel momento in cui devono esprimersi, il coaching può realizzarsi con modalità scritta. Mi descriverai che cosa ti sta mettendo in difficoltà e in quale tua situazione esistenziale complessiva essa si colloca. Se riterrò di non avere abbastanza informazioni ti manderò una mail con delle domande e questo sarà sempre compreso nella sessione. Ti risponderò poi nel giro di qualche giorno.
1 sessione € 30 ACQUISTA
3 sessioni € 80 ACQUISTA
VOCE
Per coloro che invece amano un contatto più diretto, che consenta loro di esprimersi ed interagire con più immediatezza, esiste la possibilità di comunicare con Skype oppure anche per telefono. In questo caso le sessioni di coaching si svilupperanno nel corso di colloqui di un’ora. Ascolterò quello che hai da dirmi e poi ti aiuterò ad assumere, sulla questione che poni, quello che è il giusto punto di vista per la tua evoluzione e la tua gioia, che sono aspetti che viaggiano assieme. Dopo il tuo acquisto ti contatterò via mail per concordare giorno e ora dell’appuntamento in base alla disponibilità di entrambi.
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