Pubblico due brevi video di massimo Mazzucco con l’intento di ricordare quale sia l’affidabilità dei media mainstream e quale sia lo scopo sotteso a tutte le frottole che ci propinano. Abbiamo bisogno di tenere presente questi due fattori perché è iniziata, e si intensificherà, un’altra ondata di coercizioni e manipolazioni in stile pandemia di Covid. Giova ricordare che, come sta sempre più emergendo, la supposta pandemia è stata costruita per attuare la campagna vaccinale e non il contrario: il Covid serviva per il vaccino e non il vaccino per il Covid.
I video riguardano ciò che sta sostituendo l’emergenza pandemica, ossia l’emergenza climatica.
Nel primo video di 12 minuti Mazzucco ci rende partecipi di una esilarante scoperta, cioè che per i media ogni paese del mondo si sta riscaldando il doppio, o anche più, di tutti gli altri paesi del mondo. Divertente vederne la documentazione.
Mazzucco dice di non voler negare il cambiamento climatico. Ignoro se questa sia una mossa diplomatica per non essere escluso da tutti gli organi di informazione, comunque sia il riscaldamento globale di origine antropica non esiste, come sostengono ben 1.500 scienziati di tutto il mondo, tra cui molti Nobel per la fisica. Ma questo argomento ritengo sia più utile trattarlo a parte, in un altro scritto. Ciò che mi preme evidenziare qui, come anche Mazzucco stesso espone, è che si vuole usare il supposto aumento della temperatura per colpevolizzare i singoli cittadini, come se esso dipendesse da loro e dai loro singoli comportamenti.
In questo modo ci stanno preparando ad accettare la nuova ondata di restrizioni personali, basate sul cambiamento climatico, che stanno per arrivare. Per salvare il pianeta dovremo accettare di avere una carta “carbon credit”, che misurerà quotidianamente la nostra produzione di Co2; dovremo vivere in città “15 minuti” perché ci diranno che così si inquina di meno e dobbiamo farlo per il bene di tutti; dovremo mangiare insetti e saremo obbligati a comprare l’auto elettrica anche se rischiamo di restare boccati in autostrada con le batterie scariche o di vederci incendiare la macchina sotto il sedere facendo manovra.
E se non accetteremo queste restrizioni verremo puniti in modo plateale, con la limitazione del nostro conto corrente, che sarà collegato alla “carbon card”, oppure con il blocco totale dell’accesso ai soldi per i più recalcitranti. Ricordo che questo è già successo ai camionisti che lo scorso febbraio, in Canada, protestavano contro l’obbligo vaccinale: benché fosse illegale le autorità hanno congelato i loro conti correnti. Di recente, in Inghilterra, Nigel Farage, promotore della brexit, si è trovato a dover affrontare l’improvvisa e inspiegabile chiusura del proprio conto corrente e il rifiuto degli altri istituti di credito di aprirgliene uno. La Coutts Bank ha ammesso di avere chiuso il conto a Farage per ragioni politiche. Da banchieri a censori di reati di opinione. Dovremmo aver paura del fatto che questa morte civile, senza nessun processo, potrebbe avvenire a ciascuno di noi.
In sintesi accadrà ai negazionisti climatici ciò che è già avvenuto ai no-vax: saranno bistrattati, umiliati, segregati e privati dei mezzi di sussistenza. Mi auguro non si arrivi anche stavolta ai TSO (trattamenti sanitari obbligatori) come, in alcuni casi, successe nel 2020. Intanto il deputato Angelo Bonelli ha già avanzato una proposta di legge per istituire il reato di negazionismo climatico. Lui, col suo diploma di geometra, se ne intende di modificazioni del clima!!!
Nel frattempo nessuno si preoccupa di mettere dei limiti alle grandi multinazionali, che sono quelle che veramente inquinano il pianeta, mentre i signori delle élite continuano a fare quello che hanno sempre fatto: Bill Gates possiede un’intera flotta di jet privati, di cui fa un uso smodato, ma siamo noi ad inquinare con le nostre auto. Uno studio dell’università di Lund ha stabilito che il fondatore di Microsoft è in cima alla lista dei cosiddetti super-emitters, dato che nel solo 2017 ha preso 59 voli per oltre 300.000 km, emettendo circa 1.600 tonnellate di anidride carbonica in un anno.
Nel frattempo Bezos ha mobilitato veliero, yacht ed elicottero nella più incontaminata delle Eolie.

In sostanza quello che importa far notare qui è come la scusa del cambiamento climatico, con tutte le restrizioni che vogliono infliggerci ed hanno già annunciato, sia in realtà funzionale alla realizzazione dell’agenda 2030 di Davos, che prevede la depopolazione del pianeta ed il controllo della popolazione rimanente tramite microchips impiantati nel corpo.
Complottismo? Oggi non è più possibile essere complottisti, dal momento che sono loro stessi a spiattellare le loro intenzioni. Ecco un paio di esempi, fra molti altri.


Il seguente video di Mazzucco dura solo 2 minuti e non ha bisogno di commenti. Riferisco solo che la tizia con l’eco-ansia, che si chiama Giorgia Vasaperna, risulta dai social esercitare la professione di attrice, doppiatrice e scrittrice, per la quale ha compiuto studi specifici. Nulla di nuovo sotto il sole: questa tecnica di manipolazione è stata utilizzata innumerevoli altre volte per la montatura di turno.