DOMANDA:
“La combinazione delle tecnologie come le scie
chimiche, il 5G, le armi biologiche, le armi a irradiamento, produce un
solo e stesso effetto: ridurre le capacità del nostro cervello,
capacità di riflessione, di concentrazione, di memorizzazione, di
apprendimento. Quale soluzione propone per rimediare a tali
attacchi?
RISPOSTA di ANNE:
Certamente è una questione importante. Non bisogna già avere
paura, perché la paura riduce le capacità del nostro cervello;
perché la rabbia riduce le capacità del nostro cervello.
Noi siamo molto di più di una macchina esterna e tutte queste
tecnologie toccano il nostro meccanismo esterno, ma non possono
toccare il nostro spirito, non possono toccare la nostra anima. Se,
dunque, ci eleviamo ad un certo livello, certamente saremo molto
meno colpiti. D’altronde, se usate molto internet potete mettere una
protezione; per il cibo, potete mangiare biologico per non avere il
massimo di pesticidi, ma ce ne sarà di sicuro sempre un poco. Se volete
proteggervi delle scie chimiche, quando andate sotto la pioggia,
munitevi di un ombrello o di un impermeabile. Però non potrete mai
evitare tutto.
Poco tempo fa leggevo qualche cosa di simpatico, un’intervista fatta
a Jeanne Calment, questa donna che ha vissuto più di 120 anni e
diceva: “Quello che mi piace sono i dolcetti e lo zucchero; mi piace
farmi un bicchierino e fumare”, e aggiungeva: “Tutto questo mi fa
piacere e rido molto. Sono felice; trovo che la vita è bella ed è quello
che mi da felicità.”
Vedete dunque questa donna che prende esattamente
tutti i tossici che sono generalmente controindicati se
si vuole stare in buona salute, se si vuole mantenere il cervello al
meglio, eppure, solo il fatto di sentirsi felice, di sentirsi
innamorata della vita, l’ha mantenuta a lungo in buona salute.
Se guardate ai popoli che vivono a lungo, è uguale: il fatto di avere
una certa amicizia, di avere tanta gente attorno, rende loro gioiosi.
Hanno degli amici, fanno cose interessanti e non si preoccupano di
sapere se la loro acqua è inquinata o se il cielo è inquinato. Di certo
questo li toccherà, ma li toccherà molto meno di qualcuno
che si preoccuperà di queste cose. Ecco cosa posso dirvi.
