DOMANDA:
Alain cita questo paragrafo presente nel libro “Alleanza” di Anne: ” Quasi tutti i vostri governanti e coloro che vi dirigono sanno delle nostre basi sulla faccia nascosta della Luna. Pensi forse che i programmi di esplorazione siano stati interrotti per caso? Questi programmi, semplicemente, non possono andare avanti senza il nostro consenso, e per questo basterebbe che i vostri esploratori smettessero di essere dei conquistatori…” [pag.54 ndr.]
Alain quindi chiede: “Considerate le dichiarazione di alcuni autori che mettono in dubbio la versione ufficiale, gli americani hanno davvero fatto un atterraggio e camminato sulla Luna durante il programma Apollo nel 69 e all’inizio degli anni 70? Molti paesi hanno annunciato l’obiettivo di mandare degli astronauti sulla luna. Otterranno l’autorizzazione di ritornarci o forse di andarci per la prima volta?”
RISPOSTA di ANNE:
Non conosco nei dettagli quello che è successo. Posso dire che è certo che degli astronauti hanno fatto il giro della Luna e hanno visto delle basi. Ora non saprei se hanno messo il piede sulla Luna. Può essere che ci siano delle immagini fake (false) e poi alcune altre che sono forse reali. Comunque, il fatto che hanno girato intorno alla Luna e visto alcune cose è sicuro. Tra l’altro un’astronauta (non ricordo chi) ha detto: “Adesso, so che Babbo Natale esiste.” Forse era un discorso codificato? Però lui ed altri dopo di lui hanno fatto conferenze sull’esistenza di altre vite sulla Luna e comunque intorno alla Luna.
Quello che è successo dopo è stato che improvvisamente tutto venne interrotto perché c’è stato questo avvertimento da parte degli esseri delle stelle, che in seguito hanno chiesto di fermare tutti questi esperimenti intorno e sulla Luna.
Non posso dire poi se hanno messo davvero il piede sulla Luna o se ne hanno semplicemente fatto il giro. Il giro, sicuramente l’hanno fatto, e loro sapevano… e in quel momento hanno visto e hanno saputo quello che poteva accadere sulla faccia nascosta della Luna.

NOTA: nel libro che Alain ha citato, ossia “Alleanza”, delle edizioni Amrita, a pag. 51-52, Anne riferisce alcune informazioni a proposito di ciò che si trova nella faccia nascosta della Luna. Riporto le sue parole qui sotto. Preciso che nel momento che Anne sta raccontando si trova a bordo di un’astronave venusiana.
Dopo un periodo di tempo di cui non ho alcuna idea, siamo nuovamente immersi nell’inchiostro blu della notte, in una calma densa, spessa, quasi palpabile. Un’enorme sfera di una luminosità un po’ fredda occupa all’improvviso lo schermo della vetrata e sussulto … cosa ci accadrà, se continuiamo ad avvicinarci ad essa in quel modo? La attraverseremo, com’è accaduto con la piramide?
L’astronave scivola alla stessa andatura, e senza che neppure me ne renda conto la sfera gigante viene aggirata. “Oh! ma sembra …” Oso appena pensarci, quando una mano mi si appoggia sulla spalla con queste parole: “Sembra la Luna, e hai ragione! Questo astro, che esercita la sua influenza su tutto ciò che riguarda l’elemento acqua in voi e intorno a voi, è molto importante anche per noi e per altri. C’è stato un tempo in cui ruotava su se stesso, poi lo abbiamo immobilizzato, con il suo consenso ovviamente, e precisamente con il permesso del grande essere che abita in lui. La Luna è da tempo mantenuta artificialmente sul suo asse, sicché vedete una sola delle sue facce, mentre l’altra, che a volte chiamate “la faccia nascosta”, serve da luogo di incontro per le varie astronavi provenienti dai pianeti confederati. Queste basi permettono che ci si raggruppi, e che si parta alla volta di altri mondi, per esempio il vostro”.
Come se fossimo a bordo di un aereo, ora ci avviciniamo a una serie di edifici e dal mio punto di osservazione vedo ampie tracce al suolo che potrebbero far pensare a piste di atterraggio. Senza far rumore ci posiamo, un po’ come un elicottero, verticalmente … Tutto intorno la natura è arida, inospitale. Ci sono rocce scavate che paiono immensi hangar, dove veicoli dalle forme diverse e per me sconosciute paiono in attesa di un equipaggio. Non vi è altro segno di vita.
“La Luna della vostra Terra ha anche un’altra funzione, su un piano più sottile. Infatti ogni pianeta, una volta terminato un ciclo della propria evoluzione, si trasforma e passa su un altro piano vibratorio con tutti i suoi abitanti. Se tuttavia vi sono esseri che progrediscono più lentamente, allora si crea una luna, simile a un satellite di una Terra in fase evolutiva. Essa offre il suo corpo perché i più lenti possano evolvere al proprio ritmo e conoscere le esperienze necessarie alla loro crescita. Ogni pianeta ha una o più lune create in base a questo principio. Dai vostri veicoli potete vedere le nostre basi che sono abbastanza dense per essere percepite, ma non potete distinguere la vita che regna in esse, perché sta su un piano vibratorio troppo lontano dal vostro per essere percepita dai vostri occhi fisici”.
