Nota: No-Eyes era come veniva chiamata una vecchia amerindiana cieca, finché era in vita. Prima di lasciare questo piano di esistenza ha dettato dei libri ad una giovane americana. Ora che non è più in questo mondo si rivolge a Monique che le serve da canale; loro due si sono conosciute in altri tempi e su altre sfere rispetto alla Terra.
(Canalizzazione di Monique Mathieu 11.05.2024)
Sento una persona accanto a me. Indossa un abito lungo e la cosa curiosa è che in testa ha uno strano cappello di paglia.
Lei mi dice:
«Mi avete chiamata voi. Quando pensate agli esseri che hanno lasciato questo mondo, spesso, aprite loro una via in modo che vengano da voi.
Quando ero sulla Terra, ho visto che avrebbero dovuto accadere molte cose. Alcune si sono realizzate, altre non si sono realizzate, perché vi sono scenari differenti che dipendono da ciò che vivono, da ciò che pensano e da ciò che fanno i Figli della Terra.
Vi ho già parlato della Fenice che sarebbe risorta dalle sue ceneri, questo ovviamente è simbolico, ma la vita rinascerà a se stessa, i paesi rinasceranno a questo inquinamento, a queste catastrofi; sarà una fine prima di un nuovo volo.
Vi sono tantissimi Esseri molto luminosi, meravigliosi, che si stanno prendendo cura di questo mondo, ma anche di ognuno di voi, di ogni abitante di questa Terra. Io ho compiuto il mio lavoro e sono stata felice di averlo realizzato. Altri hanno proseguito dopo di me e tu, piccolo canale, così lontano dal paese in cui vivevo, anche tu lo fai molto bene.
Vi parlerò brevemente dell’aurora boreale.
Vostro Padre il Sole, sta agendo, ma agisce in modo molto profondo sulla vita di questo mondo. A modo suo, sta aiutando ad ascendere, a trasformare, a liberare tutto ciò che vive in lui, ma in questo momento ha una notevole importanza anche per la coscienza planetaria. Voi la chiamate «coscienza planetaria», ma per me si trattava di mia Madre, la Madre Terra. Madre Terra riceve i raggi del Sole, la cui energia può attraversare la materia per offrire Amore alla coscienza planetaria.
Un essere come sono stata io, un essere come il nostro canale e altre persone, devono davvero avere i piedi sulla Terra e la testa nelle stelle. Devono rimanere ancorati e soprattutto rimanere umili. Ho vissuto in una capanna ed ero felice di vivere a contatto con la natura, così vicina ai miei fratelli. Quando dico “miei fratelli”, parlo di tutti gli animali della foresta; essi venivano da me, mi parlavano, ed io potevo comunicare con loro.
Voi, in questo periodo così buio, avete dimenticato di poter realmente comunicare con gli animali e con le piante. Ognuno di voi ha la capacità di comunicare telepaticamente con tutti gli esseri viventi.»
Ella mi dice:
«Riguardo al libro che è stato scritto, riguardo agli insegnamenti che ho potuto dare, potete considerare di essere alla fine. La Fenice è morta, ma risorgerà dalle sue ceneri. Quando dico che la Fenice è morta, significa che la vostra civiltà è morta; penso che l’abbiate capito. Come la Fenice, la vostra civiltà risorgerà, molto più forte, dalle sue ceneri, perché avrà compreso cosa non deve fare, e gli esseri che passeranno nel nuovo mondo l’avranno capito. In realtà, non c’è un vecchio mondo o un nuovo mondo, c’è semplicemente una continuità, ma con una fine e una rinascita.»
Ella mi mostra la Terra.
«La Terra si sta esprimendo attraverso tutti gli elementi che aumenteranno il loro disordine e la loro furia.
Nel prossimo ciclo, gli uomini avranno ritrovato molta più saggezza, molta più tranquillità, serenità e Amore. Pertanto la natura sarà in armonia e non esisteranno più tempeste, terremoti, uragani. Tutto sarà diventato calmo e sereno.»
Inoltre mi dice:
«Io lavoro per questo mondo, lavoro per i miei fratelli che sono stati perseguitati e lo sono ancora; lavoro per tutti i Figli della Terra, perché tutti i Figli della Terra sentono e ricevono il poco che faccio. La saggezza Amerindia sarà capita da tutti i popoli, sarà riconosciuta, e i popoli degli altri continenti comprenderanno, agiranno, come fecero tutti i miei fratelli di questo continente così lontano dal vostro.»
Mi dice:
«Adesso, come direbbero i vostri insegnanti, crescete nella fiducia e nella fede. Non tornate sui vostri passi! Avanzate, magari a piccoli passi, ma andate avanti nell’Amore, nella Luce, nella serenità e nella gioia. Tutto è gioia nell’Universo, tutto è gioia sul vostro mondo, ma non la percepite perché è ancora velata ai vostri occhi.
Io ero cieca, ma avevo la vista dell’anima, avevo una vista molto più potente della vista fisica degli esseri umani.
Sono stata molto felice, davvero tanto felice di aver parlato con voi per qualche istante. Sappiate che quando pensate ad un essere, lo attirate a voi; avete pensato che avrei potuto venire da voi e sono arrivata. Ne sono felice e oserei dire: infinitamente felice!
Vi benedico.
Vivrete il volo della vostra Fenice perché, come ogni cosa, risorgerete dalle vostre ceneri, vale a dire che tutto il vecchio sparirà, per lasciare posto al nuovo. Il passato è morto, il futuro non è ancora arrivato, ma il presente vi accoglie ogni giorno.
Vi benedico e vi amo.»
Avete capito che si tratta di No-Eyes.
Buonasera Fratelli di Luce. Il popolo dei Nativi d’America ha avuto un ruolo da svolgere; è stato comunque allontanato da questo ruolo attraverso l’alcool, ecc. Tornerà al suo ruolo principale?
Mi dicono:
«Nel popolo dei nativi d’America, come in tutti i popoli, vi sono sempre dei custodi della tradizione, ma questi custodi non si vedono; non li conoscete, ma vi sono sempre delle persone estremamente forti e pure che fanno rivivere la tradizione.»
Mi dicono:
«Anche se domani la vostra civiltà dovesse crollare, una parte di umanità avrebbe conservato, non solo la sua purezza, ma anche la consapevolezza di ciò che può essere realmente l’evoluzione, tuttavia tale consapevolezza viene nascosta per poter ricostruire e aiutare al momento opportuno.
Il popolo amerindio, non è stato totalmente distrutto! Non è necessario abitare in montagna per essere una persona pura e per mantenere la tradizione. Nelle città, esistono Amerindi puri e anche se alcuni di loro sono un po’ degenerati, custodiscono preziosamente la tradizione per restituirla al loro popolo, per poter ricreare la loro civiltà.
Tuttavia, quando la loro civiltà sarà ricreata, è ovvio che sarà diversa da ciò che era in quegli anni molto lontani, cento, due o trecento anni fa, perché tutti i Nativi d’America, tutti gli uomini della Terra che evolvono, automaticamente hanno un’altra coscienza, essi crescono. Anche se non se ne rendono conto, crescono in Saggezza e Amore.
Il popolo Amerindio e tutti i popoli che vivono sul pianeta Terra, si sveglieranno, perché i custodi della tradizione, i custodi della Saggezza, i custodi dell’Amore e della Conoscenza, si manifesteranno quando sarà il momento.»
Mi dicono:
«Nel vostro nuovo mondo, ci sarà la bellezza della vita. Non sarà come se faceste un salto improvviso, saranno gli eventi della vita a proiettarvi in questo nuovo mondo che avrà una consapevolezza differente e un totale rispetto per la cultura di ogni singolo paese, e anche di ogni continente. In questo nuovo mondo, ci sarà rispetto per gli altri, ma anche rispetto per il loro folclore, per i loro canti, per le loro danze, semplicemente per la loro cultura, senza che nessuna cultura possa imporsi ad un’altra; è questo il rispetto, il rispetto per gli altri, il rispetto per la vita.
Questo sarà un mondo “fiorito”, vale a dire un mondo dove l’espressione della cultura e dell’arte, qualunque cosa sia, fiorirà in ogni parte del mondo. Anche se la vita è concepita allo stesso modo per tutta l’umanità, sarà un vero piacere viaggiare per incontrare persone che avranno conservato le loro specificità attraverso i loro canti e le loro danze.
Il vostro pianeta sarà un immenso bouquet di fiori diversi, e questi fiori saranno formati dalle loro diversità. Non sarà una diversità nella mancanza di rispetto che vi hanno imposto attualmente, sarà una diversità non solo nell’ammirazione, nell’accettazione, ma anche nel rispetto per gli altri.
Ora vi lasciamo.
Che la pace, la gioia e l’Amore inondino costantemente la vostra vita.
Voi siete esseri preziosi, esseri sacri, e noi vi amiamo infinitamente.»
Fonte: https://ducielalaterre.org/
