A proposito del suono

Il suono è vibrazione. Le antiche tradizioni spirituali hanno in comune la concezione della vibrazione sonora come origine di ogni cosa.

Ogni volta che la genesi del mondo viene descritta con sufficiente precisione, si può osservare un elemento acustico nel momento decisivo dell’azione. Nell’istante in cui un dio manifesta la volontà di dare vita a qualcosa ricorre ad un suono. Così, per esempio, per i Cheyenne americani Manitù dà origine al mondo per mezzo del tuono e anche nella Cina antica si pensava che il tuono segnasse l’inizio della vita cosmica. Per gli antichi egizi invece il dio Thot creò il mondo battendo le mani e scoppiando a ridere per sette volte, mentre per le Upanishad indiane il mondo fu generato dalla sillaba “OM”. Anche secondo la religione cristiana Dio usò il suono per manifestare la creazione, nella Genesi infatti sta scritto: “e Dio disse …”. Tutte queste diverse cosmogonie esprimono la conoscenza intuitiva degli esseri umani del potere creativo del suono.

Non soltanto nell’antichità, ma ancora oggi, il suono è un mezzo e un supporto fondamentale per il miglioramento dello stato di salute delle persone e per le pratiche spirituali.  Così per esempio si può ricorrere alla musicoterapia per la riarmonizzazione delle emozioni e stati d’animo degli individui, oppure agli ultrasuoni per ottenere un effetto analgesico, antinfiammatorio, decontratturante. La scienza ha infatti scoperto che tutta la materia è fatta di particelle che vibrano costantemente. Dall’atomo all’elica di DNA, tutto sembra avere a che fare con il suono.

Edgar Cayce, famoso sensitivo americano, e Rudolf Steiner, fondatore dell’antroposofia, hanno affermato entrambi che i “toni puri” sono in grado di innescare la guarigione fisica e mentale e previdero che sarebbero stati usati nuovamente nel XXI secolo, ossia nel secolo in corso. Un tono puro è un suono con forma d’onda sinusoidale perfetta.

Jonathan Goldman,  è un guaritore col suono di fama internazionale. Nei suoi incontri in giro per il mondo ha effettuato le più incredibili guarigioni, inspiegabili per la scienza medica moderna, come ad esempio il riallineamento della spina dorsale di una donna, che a causa delle storture era costretta su una sedia a rotelle. Goldman usa i suoni armonici, ovvero da un tono puro emesso con la voce si riesce ad innescare tutta una serie di armoniche superiori dall’elevato potere curativo, usate anche dai monaci tibetani, sciamani nativi americani, pastori mongoli e sardi.

Inoltre in ogni religione il canto e l’uso di strumenti musicali hanno fatto e fanno parte integrante del percorso spirituale: dai famosi canti gregoriani del cristianesimo fino ai mantra orientali.

Nel corso dell’anno passato siamo stati invitati, tramite Anne Givaudan, a dei momenti di canto collettivo della sacra sillaba “OM”, un suono d’amore per il pianeta Terra. Gli effetti di questi suoni emessi sono descritti da Anne in una delle sue ultime opere. I brani relativi sono qui di seguito riportati.


Anne Givaudan. RIVELAZIONI GALATTICHE PER UN MONDO NUOVO, ed. Amrita, RN novembre 2022, pag. 86-88.

“Sappiamo che i fratelli e le sorelle delle stelle oscure hanno deciso di mostrarsi prossimamente con le loro astronavi per soggiogare i terrestri ed essere venerati da loro come salvatori dell’umanità: imporranno così le loro leggi, se gli abitanti della Terra continueranno a venerare o a seguire ciecamente chi crea chimere e li induce a sognare un futuro migliore su una base che sta crollando.

Il suono, il suono vi aiuterà! Ripete insistentemente. Gli umani hanno emesso suoni di guarigione per il pianeta Terra, e questo è il balsamo curativo che diffondete sul vostro pianeta; anche se nulla sembra smuoversi, anche se i vostri sensi non percepiscono nulla, il suono che create agisce come un tuono in un cielo pesante e opaco. Questi suoni hanno creato canali luminosi che, diversamente dai portali energetici, sono di una assoluta purezza. Un portale è come un’autostrada: non filtra nulla, e va bene così perché quello è il suo ruolo. E’ una strada tra il cosmo e la Terra, aperta a tutti.

I canali di luce creati dai vostri suoni, invece, hanno un’altra funzione: inviano al pianeta Terra un’onda, una frequenza senza precedenti, che stabilirà le premesse di una nuova Terra, o meglio di un nuovo modo di funzionare, un nuovo modo di vedere le cose che toccherà una parte della popolazione del mondo. Il resto seguirà, state certi.

La Terra cambia stato vibratorio, e non c’è nessuno che possa impedirlo, ma l’apertura dei vostri cuori l’aiuta moltissimo. Potrete allora varcare la porta delle stelle e i terrestri dialogheranno con i nostri pianeti come fra buoni vicini. Ricorda: ‘Così in alto come in basso’.”

Ibidem, pag.102-103.

“Un pianeta si avvicina, o siamo noi che ci stiamo avvicinando, non ricordo più. Non riesco a trattenere una esclamazione di gioia: “La Terra! Quella è la Terra!”

Ora ce l’ho di fronte, con il suo strato grigio, ma anche con tutti i suoi puntolini blu che continuano ad aumentare e mi danno speranza, e i canali di luce che sgorgano dal pianeta come geyser benefici. Sono ovunque, in ogni Paese. E’ qualcosa che ho già visto di recente, e sono così felice di  vedere che sono ancora lì e stanno crescendo!

“Osserva meglio, con più attenzione, continua la voce della mia guida. Le vedi le entità che cercano di infiltrarsi nei canali? Seguile con lo sguardo”.

Sono entità dell’etere inferiore che stanno cercando di servirsi dei portali di Luce come dei giganteschi scivoli. Sembrano fumarole grigio scuro che si accalcano avvicinandosi ai canali di Luce, e poi, all’improvviso rimbalzano indietro, come se avessero colpito un invisibile muro di gomma. Sorrido a questa visione confortante: gli umani sono potenti. Se ne sono solo dimenticati.

I miei contatti con il popolo degli animali e con gli esseri della natura mi hanno portato a rispettare e ad amare queste diverse intelligenze: tutti loro, senza eccezioni, conoscono il proprio potere e i propri limiti, mentre gli umani delegano il loro potere a tanti altri umani, proprio perché conoscono bene solo i loro limiti.”


Ora l’invito ad emettere collettivamente dei suoni di guarigione per il nostro pianeta ci viene rivolto nuovamente, questa volta però si tratta di un canto per generare la pace che ci è stato dato dai venusiani. Anche mediante eventi come questo possiamo dare il nostro contributo per sanare tutto quello che di terribile sta accadendo nel mondo. La sofferenza di alcuni popoli ci riguarda personalmente: la campana suona anche per noi. E’ da tenere presente che  l’energia di un gruppo non è la somma delle energie dei singoli individui, ma ne è la moltiplicazione.

L’appuntamento è per venerdì 18 di ottobre. Questo il link per accedere direttamente all’ascolto del canto e magari esercitare un poco la voce per il 18:

https://ti1ca.com/yk3yxr7-Chant-de-Venus–audios-et-partitions-pour-chant-et-instruments-de-musique-Chant-de-Venus–audios-et-partitions-pour-chant-et-instruments-de-musique-18-octobre-2024_Chant-De-Venus_Vocal.mp3.html

A quest’altro link potete trovare gli audio voce e pianoforte, più gli spartiti per pianoforte e chitarra.

https://ti1ca.com/Album-Chant-de-Venus–audios-et-partitions-pour-chant-et-instruments-de-musique-9udgknfy


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