Come si sarà potuto evincere dalla prima parte di questo post, disobbedire agli ordini o agli obblighi imposti quando essi violano i nostri diritti o sono contrari alla nostra coscienza, che è la voce del Sé, è un compito evolutivo.
Anne Givaudan, decisamente tra i miei autori favoriti, come è noto possiede la facoltà di uscire dal corpo e viaggiare nei mondi sottili, per adempiere a dei compiti che le vengono assegnati dalle sue guide. Nel suo libro “Il patto violato: vite interrotte” Anne racconta la storia di alcune anime che hanno scelto il suicidio. Una di queste storie può egregiamente servire ad esemplificare la necessità di saper dire di no quando l’ordine stabilito ingiunge di fare qualcosa che la nostra morale riprova. E’ la storia di John Smith, che di seguito riassumo.
Continua a leggere “La saggezza della disobbedienza-parte II°”